Considerando che la resa media in semi del girasole si aggira attorno alle 2.6 t/ha (+/- 15%) si può calcolare che la resa per ettaro di olio raffinato è pari a circa 1 tonnellata. Tale relazione, seppure grossolana, è valida anche per il colza.
1 tonnellata di semi di girasole + 2,63 tonnellate di residui colturali= 420 kg di olio grezzo + 580 kg di panello= 390 kg di olio raffinato + 30 kg residui di processo
Oggi le tecniche di estrazione sono di tipo:
- meccanico (normalmente a pressione)
- chimico (a solvente,di solito esano).
Le principali fasi dell'estrazione possono essere così sintetizzate:
- Pulizia
- Decorticazione
I decorticatori sono essenzialmente di due tipi: a cilindro e a dischi. Il principio su cui operano è, tuttavia, analogo: leggera pressione sul seme per l'apertura del pericarpo e relativa separazione dalla mandorla mediante corrente d'aria. La decorticazione non è mai totale; tende, infatti, a raggiungere un compromesso fra eliminazione del pericarpo e perdita di sostanza grassa durante il processo.
- Macinazione
Di conseguenza, è conveniente sminuzzarlo il più finemente possibile. Lamelle troppo sottili, tuttavia, portano alla formazione di polveri che ostacolano il drenaggio del solvente nella relativa fase di estrazione.
- Riscaldamento e condizionamento
Riscaldamento e condizionamento sono ottenuti con specifici dispositivi (cookers) che vengono sovrapposti alle presse.
- Spremitura
Può essere totale o parziale: nel primo caso, la maggior parte dell'olio presente viene estratto in un solo passaggio; nel secondo, ne viene estratta una quantità minore e il residuo trattato chimicamente (estrazione con solvente) ottenendo una farina.
La spremitura totale, ottenuta impiegando presse continue, comporta un assorbimento di circa 45 kWh/t di seme e fornisce un panello (expeller) con residuo oleoso minimo del 5-12%. Nel secondo caso, invece, la spremitura lascia un contenuto in olio del 20-24%.
- Prima depurazione
Le particelle più minute vengono invece eliminate con filtropresse.
- Estrazione con solventi
La velocità di diffusione della sostanza grassa dal seme al solvente dipende da una serie di fattori legati dalla relazione:
log Q/Q0 = 0.0911 - 4.286 * D/(2*L)^2*t
dove:
- Q = olio per unità di peso di seme dopo l'estrazione (%);
- Q0 = olio per unità di peso di seme prima dell'estrazione (%) ;
- D = costante di diffusione ad una data temperatura (cm²/s);
- L = semispessore delle lamelle (mm);
- t = tempo di estrazione (h).
L'estrazione tramite solvente può essere condotta con flussi di materia (expeller e solvente) in controcorrente:
- per percolazione: si ottiene facendo cadere sulla massa il solvente per gravità;
- per immersione: si immerge nel solvente in movimento la massa da disoleare;
- in controcorrente mista.
- Resa
Fonti:
Google Patent Search
CTI Comitato Termotecnico Italiano
PrimOlio, il Blog
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